venerdì 14 dicembre 2018

Mission: Impossible - Fallout - Home Edition

L'attesa è finalmente finita!
Con più di 789$ milioni guadagnati nel mondo, dal 12 dicembre è possibile trovare in 4K Ultra HD, Blu-Ray, DVD & Digital HD il nuovo film della saga più impossibile che si conosca: Mission: Impossible - Fallout.

Grazie ad Universal Pictures Home Entertainment Italia è possibile trovare il film in tutti gli store fisici e digitali, con la possibilità di fare un perfetto regalo di Natale!


Prodotto da Tom Cruise e Bad Robot, Paramount Pictures e Skydance presentano Mission: Impossible – Fallout, uno dei film meglio recensiti dell’anno, con critica e pubblico entusiasti ed un incredibile indice di Rotten Tomatoes del 97%. 
Grazie a questo film in Home Video, da adesso è possibile immergersi in maniera maggiore nella missione, con oltre un’ora di contenuti extra e dietro le quinte dinamici, che evidenziano gli incredibili stunt svolti, l’azione al cardiopalma e le location esotiche del film, grazie ad intero disco bonus di contenuti. Il disco è contenuto in tutte le edizioni Blu-Ray e 4k e nelle collection Blu-ray e 4k.

Cadi dal cielo, corri attraverso le strade di Parigi ed aggrappati ad una scogliera insieme ad Ethan Hunt mentre il cast e la troupe rivelano l’incredibile lavoro che è stato necessario per creare le scene d’azione da togliere il fiato. In più, scopri le scene eliminate, gli storyboard, i commenti al film e molto di più.
Il disco 4k Ultra HD contiene la Dolby Vision, che ravviva l’esperienza dell’intrattenimento attraverso un’immagine di qualità ultra-vivida con colori spettacolari, punti luce fino a 40 volte più brillanti, e neri fino a 10 volte più scuri. Il film presenta anche una colonna sonora in Dolby Atmos, remixata appositamente per l’home video, che permette di muovere l’audio dovunque all’interno della stanza. 



Impegnato in una pericolosa missione per recuperare del plutonio rubato, Ethan Hunt (Tom Cruise) sceglie di salvare i suoi amici anziché la missione, permettendo così ad un network letale di agenti segreti altamente qualificati di entrare in possesso del plutonio, con l’intento di distruggere la civiltà. Così, con il mondo in pericolo, Ethan ed il suo team (Simon Pegg, Ving Rhames, Rebecca Ferguson) sono costretti a lavorare con uno schietto agente della CIA (Henry Cavill) in una corsa contro il tempo per fermare la minaccia nucleare. Scritto e diretto da Christopher McQuarrie, Mission: Impossible – Fallout vede nel cast anche Sean Harris, Angela Bassett, Michelle Monaghan e Alec Baldwin.


CONTENUTI BONUS ESCLUSIVI NEI FORMATI 4K ULTRA HD E BLU-RAY:

Disco 1

Commenti del regista Christopher McQuarrie e di Tom Cruise
Commenti extra
Molto altro ancora!

Disco 2

Montaggio delle scene tagliate con i commenti del regista Christopher McQuarrie e del tecnico del montaggio Eddy Hamilton
Breakdown musicale dell’inseguimento a piedi
Storyboard
La missione estrema
Dietro a Fallout
Top of the World
Rendezvous a Paris
La caduta
La caccia è aperta
E molto altro ancora!

Il Dvd di Mission: Impossible – Fallout, invece, include solamente il film in definizione standard.

giovedì 13 dicembre 2018

Spider-Man Collection 4K - Home Edition

Arriva Natale.
Non si sa cosa regalare, i dubbi sono tanti e anche l'offerta è tanta, tanto da perdersi e non sapere davvero cosa scegliere.
Ma In attesa del ritorno sul grande schermo dell'uomo ragno più giovane di sempre, perchè non puntare sulla Spider-Man 4K Collection?
Universal ha reso possibile la realizzazione di questo cofanetto in 4k, disponibile anche in DVD e Blu-Ray, che contiene la trilogia di Sam Raimi con Tobey Maguire, ovvero Spider-Man 1, 2 e 3, il dittico di The Amazing Spiderman 1 e 2 (con Andrew Garfield nei panni del protagonista) e il più recente Spider-Man: Homecoming, con l'Uomo Ragno interpretato dal giovane Tom Holland.





La Collection nel formato 4k è realizzata in maniera molto semplice ed intuitiva: tuttavia, è meglio andare con ordine ed elencare le caratteristiche di tutti e sei i film in essa contenuti.



- Spider-Man 1: il menù del primo film della trilogia di Sam Raimi arriva dopo una visione del trailer di The Amazing Spider-Man, che in ogni caso è possibile skippare. Dopo questa breve presentazione, si arriva al menù: dinamico, intuitivo, in pieno stile Uomo Ragno, presenta la pecca di essere solamente in lingua inglese e di essere poco pratico per chi non mastica bene la lingua. Inoltre, questo fattore, di disturbo per così dire, si presenta anche per i successivi film. In ogni caso, per questo titolo sono disponibili ben 11 contenuti, con l'aggiunta di un tv spot, un trailer e una breve anteprima. Inoltre, sono a dispozione ben 8 lingue di doppiaggio e 14 per i sottotitoli.




- Spider-Man 2: come per il primo titolo, anche qui è presente il trailer di The Amazing Spider-Man, la lingua usata è sempre l'inglese e il menù rimane dinamico, sviluppandosi con uno stile a metà tra un'arnia e una ragnatela. Al di là della forma, il contenuto si riduce se paragonato al primo film, rimanendo comunque molto ricco: infatti, sono presenti 8 contenuti speciali più un video con gli errori compiuti sul set. Le lingua a disposizione scendono a 5 e quelle per i sottotitoli scendono a 11.





- Spider-Man 3: in questo caso il trailer del primo film con Andrew Garfield è assente e ciò consente di poter accedere direttamente al menù, molto dinamico anche in questo caso. Il numero di lingue a disposizione si riducono ancora, questa volta ne vengono disposte solo 3 sia per l'audio che per i sottotitoli. Lo stesso vale per i contenuti che scendono quota 4 con l'aggiunta di alcuni trailer.




- The Amazing Spider-Man: il tutto si apre con una breve presentazione della App dedicata al film, grazie a cui è possibile effettuare un'esperienza virtuale unica, dopodichè si accede al menù. Intuitivo e dinamico, è possibile accedere a 3 contenuti speciali e vi sono a disposizione 8 lingue audio e 9 per i sottotitoli.




- The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro: una volta inserito il disco nel lettore, si accede immediatamente al menù. Da qui, è possibile accedere ai 5 contenuti speciali disponibili e alle 2 lingue audio: lo stesso numero di lingue disponibili vale anche per i sottotitoli.




- Spider-Man: Homecoming: in questo caso, prima di poter arrivare al menù precipale, al fruitore viene presentato un video con Tom Holland, che interpreta Peter Parker, con una descrizione di alcune dinamiche e retroscena che riguardano la realizzazione del film. Al termine di ciò, si può accedere al menù. I contenuti speciali sono ben 12, mentre le lingue disposizione sono 6 e quelle per i sottotitoli sono 3.

giovedì 6 dicembre 2018

Calcutta-Tutti in piedi. L'inadeguatezza dei numeri primi


Di Matteo Marescalco 
 

Se si dovesse scegliere un cantautore italiano emblema degli ultimi anni, senza dubbio si tratterebbe di Calcutta, al secolo Edoardo D'Erme. Classe 1989, l'autore di Latina è stato il primo artista indipendente (la sua etichetta è Bomba Dischi) italiano ad organizzare un live in uno stadio, il Francioni della sua città natale, ma, soprattutto, a suonare in un luogo sacro per la musica internazionale: l'Arena di Verona. Riuscendo ad ottenere, per di più, un totale sold-out con mesi e mesi di anticipo sulla data prescelta.

Calcutta-Tutti in piedi è il documentario di Giorgio Testi dedicato al live dall'Arena di Verona del 6 Agosto. La serata che ha emozionato 13mila persone si trasforma in un evento cinematografico che, grazie a Lucky Red, arriverà nelle sale il 10, 11 e 12 Dicembre. In modo alquanto bizzarro rispetto alla norma del music business ed in linea con il personaggio, i concerti di Latina e di Verona sono stati gli unici due live estivi a sostegno dell'uscita di Evergreen, terzo album che ha riconfermato Calcutta come una delle voci più amate dell'indie italiano. Il calore del pubblico, gli interventi degli ospiti della serata, Dario Brunori e Francesca Michielin, il susseguirsi dei visual coordinati da Filippo Rossi e la timidezza impacciata di Edoardo saranno, tra qualche giorno, a disposizione di chi volesse approfittare dell'uscita evento nelle sale.


Figlio dei successi di Niccolò Contessa che, a partire dal successo de Il sorprendente album d'esordio de I Cani, ha sparigliato le carte in tavolo della musica italiana, Calcutta ha ottenuto il successo con Cosa mi manchi a fare, debuttando come un outsider ed artista di culto e riuscendo lentamente ad attirare nei propri confronti una curiosità sempre crescente. Il pop di Orgasmo, Paracetamolo e Pesto è stralunato e malinconico, merito condiviso anche dai videoclip diretti da Francesco Lettieri. Cappello in testa e polo abbottonata, Calcutta entra sul palco proteggendosi nel suo guscio. Inizia dai successi di Evergreen ma non nasconde di provare vergogna a cantare le sue melodie storte, quasi fauve (ma è impossibile non riconoscere il suo netto miglioramento sul versante vocale rispetto agli sgangherati tour acustici di pochi anni fa). Il cantautore di provincia è prigioniero di una nostalgia di seconda mano, un sentimento da balera e da case di vacanza che non frequenta più nessuno.

Le sue ultime canzoni sono oggetti desueti, carichi di inaudita tenerezza e vintage prima ancora di essere ascoltate, prede di un tempo estivo che sfugge tra le dita. Persino al centro del palco e sotto lo sguardo di 13mila persone che intonano alla perfezione le sue canzoni, Calcutta si pone con gentilezza, stupore e un po' di ingenuità, incredulo su ciò che sta accadendo. È proprio questa insicurezza la forza principale di Edoardo, privo del glamour e del fisico da star del pop (aspetti che, invece, non mancano al suo sodale Tommaso Paradiso). La sua inadeguatezza, che ricorda perfino quella del debuttante Piotta, sembra renderlo un personaggio nato dalla mente di Judd Apatow, uno sfigato di successo. Il film è contornato anche da una serie di sketch surreali che vedono protagonista Pierluigi Pardo, piccoli flash situazionisti al limite del nonsense.

Come abbiamo già fatto in relazione a Conversazione su Tiresia di e con Andrea Camilleri, rimane ancora una volta da interrogarsi sull'utilità di un'operazione del genere. Sullo schermo, tra il pubblico all'Arena di Verona, compaiono vicini i volti di figlia, papà e mamma alle prese con urla e smartphone, le tenere carezze di due fidanzati chiusi nel loro sicuro cantuccio ideale, un bambino di 10 anni circa sulle spalle del proprio genitore. Ecco, chissà che questa eterogeneità non possa essere replicata anche al cinema. Sarebbe un qualcosa da auspicare e di cui andare orgogliosi.