lunedì 21 ottobre 2013

Wes Anderson riprova a colpire, con uno stravagante hotel!

The Grand Budapest Hotel. è questo il titolo del nuovo film del grande Wes Anderson, con un cast stellare:
Ralph Fiennes, Adrien Brody, Bill Murray (già presente in Moonrise Kingdom), Willem Dafoe, Owen Wilson, Edward Norton, Tilda Swinton, Jude Law!
La data di uscita prevista sarebbe per i primi di marzo (il 7 a quanto pare), ma ci potrebbero essere delle sorprese per un'eventuale presenza a Cannes per maggio 2014.

The Grand Budapest Hotel è la storia di un leggendario concierge di un famoso albergo e l'amicizia con un giovane apprendista che diviene presto il suo protetto. La pellicola è anche la cronaca del furto e del recupero di un noto dipinto del Rinascimento, di una battaglia per la fortuna di una famiglia e del lento e poi improvviso declino che sconvolse l'Europa nella prima metà del 20esimo secolo.

Questo è tutto quello che si conosce al momento, ma sono nell'attesa di dettagli.
C'è da dire che Wes Anderson, che prima era solo considerato solo da gente del "settore", adesso viene amato anche dal grande pubblico, e questo viene testimoniato dai numerosi incassi, soprattutto dell'ultimo film "Moonrise Kingdom"; fu anche candidato all'Oscar come miglior sceneggiatura originale.
Mr. Anderson è stato candidato ben 3 volte agli Academy.. riuscirà, eventualmente per l'edizione del 2015, a conquistarsi una nomination ed magari anche una statuetta con questa pellicola?
Come si suol dire, ai posteri l'ardua sentenza!
Intanto, ecco a voi il trailer!

giovedì 17 ottobre 2013

Kill Your Darlings - Giovani Ribelli


                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   

Ecco il film dell'opera prima di John Krokidas, selezionato nella categoria delle "Giornate degli Autori" della 70° edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (la prima, si svolse nel gennaio 2013, al Sundence Film Festival).
Una pellicola ambientata nel 1944, con protagonisti i creatori di quello che sarà il periodo della Beat Generation.
Alla Columbia University. Allen Ginsberg (Daniel Radcliffe), nervosa e puritana matricola, incontra il giovane e affascinante Lucien Carr (Dane DeHaan), che gli cambierà la vita.
Grazie a lui incontra William Burroughs (Ben Foster), simpatizzante bohemienne e Jack Kerouac (Jack Huston), uno studente universitario lavativo, assieme a lui padri fondatori a breve della Beat Generation.
Ma sarà l’assassinio di David Kammerer (Michael C. Hall), uomo innamorato di Carr, a cambiare per davvero le loro vite per sempre…
Un film con una costante analisi dell'omosessualità, anche se non troppo esplicita, dei protagonisti, e degli attori che non hanno avuto nessun timore nell'interpretare questi personaggi.
Prima volta in Italia per Daniel Radcliffe, che non era mai venuto neanche per Harry Potter, e che dopo "The Woman in Black" e una ricca parentesi di teatro (soprattutto Broadway) si cimenta in un film che sa di essere promettente e giovane, e che riesce a disfarsi della solita veste da maghetto che gli viene di solito (ma diciamo pure sempre) attribuita.
Un personaggio, quello di Allen Ginsberg, che a detta di Radcliffe, è stato interessante approfondire e analizzare, e che sulla pellicola ha saputo rendere molto bene.

Vi propongo di seguito il trailer per potervene farvi un'idea.


Voto personale: 8/10!

mercoledì 9 ottobre 2013

Le famiglie reali, fucine di trasposizioni!

Nel corso della storia del cinema, le casate reali sono state spesso oggetto di spunto per realizzare alcuni dei tanti film che amiamo e che abbiamo nel cuore per le più varie ragioni.
Prima tra tutti, chi la fa da padrona nel mondo cinematografico, è la famiglia reale inglese; tanti sono i film che hanno parlato della casata in sè, oppure anche in modo relativo.

Come dimenticare Shakespeare in Love (Joseph Fiennes, Gwyneth Paltrow, Geoffrey Rush e Judi Dench), fino ad arrivare ai più "specifici" film come L'altra donna del re (Scarlett Johansson, Natalie Portman, Eric Bana), Elizabeth ed Elizabeth: The Golden Age con la splendida Cate Blanchett, The Queen con l'ammirevole Hellen Mirren fino al più recente Il Discorso del re con gli ineguagliabili Colin Firth e Geoffrey Rush.
Caso da sottolineare è che 3 film su 6 vinsero un Oscar, e gli altri due lo sfiorarono (a livello di migliore attrice/attore).

Ma delle altre famiglie reali? Bè, di film ne sono stati tratti pochi e per lo più in riferimento al genere femminile, ovvero le principesse, sia di casate reali o "fittizie" (su questo fronte si potrebbero considerare film come Vacanze Romane e Il Principe e la Ballerina).

Una delle prime attrici che prese parte a questo ruolo fu Marlene Dietrich per L'Imperatrice Caterina del 1934.

Ma è dai primi anni '50 che narrare storie di principesse diventa un must;
fra tutti l'indimenticabile Vacanze Romane
 (del 1953), con i magnifici Audery Hepburn e Gregory Peck e la voglia di leggerezza e libertà che lo accompagna.
 
A seguire ve ne sono di più diversi, ma non per questo meno importanti:
 
- La Principessa Sissi del 1955, con protagonista Romy Schneider che ebbe altri due film a suo seguito (Sissi la Giovane Imperatrice e Sissi - Il Destino di un'Imperatrice).
- Anastasia del 1956, con protagonista Ingrid Bergman (che si conquistò un Oscar e un Golden Globe) e uno splendido Yul Brynner (nei panni del generale Sergei Pavlovich Bounine).

A livello italiano, rispetto a questo ruolo, si considerano, in ordine cronologico, Sophia Loren (Olympia, 1960) e Claudia Cardinale (La Pantera Rosa, 1963).

Inutile dire che le principesse furono fonte d'ispirazione per il grande Walt Disney, con film che vanno da Biancaneve e La Bella Addormentata nel Bosco, ai più attuali Come d'Incanto e Ribelle - The Brave, e ultimamente sono fonte anche per la Dreamworks, come Shrek.

Le pellicole che mi rimangono da citare, sono quelle in uscita quest'anno:

- Diana - La Storia Segreta di Lady D (uscito il 3 ottobre e con protagonista Naomi Watts), che racconterà gli ultimi due anni della "regina di cuori" e della sua relazione con il cardiochirurgo Hasnat Khan;

- Grace di Monaco, con protagonista un'interessante Nicole Kidman e ancora con data da destinarsi (dapprima con uscita americana a fine novembre, e ad oggi probabilmente nella primavera 2014, il che potrebbe farle saltare una probabile nomination agli Oscar), il racconto di un momento cruciale della vita di Grace, che neo-sposa, si trova a dover scegliere se continuare la sua prodigiosa carriera (nel film sarà presente anche l'ennesima reinterpretazione di Alfred Hitchcok, che avrebbe desiderato la sua attrice preferita, il suo ghiaccio-bollente per un altro film ancora) e il rinunciarvi per diventare una delle principesse più amate.

Che siano film che ci piaceranno o no, questo solo noi possiamo stabilirlo, ma di sicuro faranno discutere e ne sentiremo parlare a lungo.