martedì 30 luglio 2013

Le giurie di Venezia 70!

A distanza di un mese, da uno dei più importanti eventi dell'anno, si sono costituite le giurie delle varie sezioni della 70°edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Vediamole di sezione in sezione.

Venezia 70 (Concorso)
 
· Bernardo Bertolucci (presidente) è il regista italiano in attività più celebre al mondo e uno dei più influenti della storia del cinema.  E’ stato Leone d’Oro del 75° nel 2007, presidente della Giuria del Concorso nel 1983. Ha vinto 9 Oscar per L’ultimo imperatore (1987).
· Andrea Arnold, regista e scrittrice inglese, ha ricevuto il Premio Oscar per il cortometraggio Wasp nel 2005. Con Wuthering Heights (2011), in Concorso a Venezia, ha ottenuto l’Osella per la miglior fotografia.
· Renato Berta, di nazionalità svizzera e francese, è considerato uno dei più importanti direttori della fotografia della sua generazione. Ha ricevuto il David di Donatello per la miglior fotografia nel 2012 per Noi credevamo, in Concorso a Venezia.
· Martina Gedeck, attrice tedesca, nel 2002 è stata candidata agli European Film Awards per Mostly Martha (Ricette d’amore) e nel 2007 per Le vite degli altri. I suoi film sono stati selezionati due volte per i Golden Globes e per gli Oscar. Nel 2007 Le vite degli altri, che la vede protagonista, ha vinto l’Oscar come miglior film straniero. Nel 2009 è nuovamente tra i protagonisti di un film candidato all’Oscar, La banda Baader Meinhof.
· Pablo Larraín, regista, sceneggiatore e produttore cileno. Il suo secondo film, Tony Manero (2007), ha riscosso un grande successo alla Quinzaine di Cannes e ha vinto il Torino Film Festival. Il successivo Post mortem è in concorso alla Mostra di Venezia nel 2010, con un ottimo riscontro della stampa. Nel 2012 è nuovamente alla Quinzaine con No (No – I giorni dell’arcobaleno), nominato nella cinquina per il miglior film straniero agli Oscar 2013.
· Virginie Ledoyen, attrice francese. Nel 2002 François Ozon la inserisce nel gruppo di grandi attrici francesi di 8 donne e un mistero, per il quale condivide l’Orso d’argento come miglior interprete al Festival di Berlino, nonché l’European Film Award. Nel 2000 è stata al fianco di Leonardo Di Caprio in The Beach di Danny Boyle. E’ stata nominata per tre volte ai César. Nel 2012 ha interpretato Les adieux à la reine di Benoît Jacquot.
· Ryuichi Sakamoto, compositore, musicista e produttore giapponese fra i più noti al mondo. Dopo i primi pionieristici lavori musicali alla Yellow Magic Orchestra, ha realizzato album rock, composizioni di musica classica e oltre trenta colonne sonore per film, per le quali ha vinto un Oscar per L’ultimo imperatore (1987) e due Golden Globes (L’ultimo imperatore, 1987; Il tè nel deserto, 1990). Sua anche la colonna sonora di Furyo (1983) di Nagisa Oshima che sarà in Venezia Classici.
· Jiang Wen, attore, sceneggiatore e regista cinese. Come regista, appartiene alla cosiddetta “Sesta generazione” emersa negli anni ’90. Come attore, è conosciuto internazionalmente a partire dalla partecipazione, a fianco di Gong Li, in Sorgo rosso (1987) di Zhang Yimou. Nel 1994 ha vinto la Coppa Volpi per l’interpretazione nel film da lui stesso diretto Yangguang canlan de rizi (In the Heat of the Sun, 1994)
· più un giurato da annunciare
 
La Giuria assegnerà per i lungometraggi, senza possibilità di ex-aequo (tranne che per le Coppe Volpi e il Premio Mastroianni), i premi seguenti:
- Leone d’Oro per il miglior film
- Leone d’Argento per la migliore regia
- Gran Premio della Giuria (nuovo riconoscimento)
- Premio Speciale della Giuria
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
- Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente
- Premio per la miglior sceneggiatura
 
Orizzonti
 
La Giuria internazionale della sezione Orizzonti è composta da:
· Paul Schrader (presidente), cineasta tra i più importanti della Nuova Hollywood, ha diretto Blue Collar (1978), American Gigolo (1980), Il bacio della pantera (1982),  Affliction (1997, presentato a Venezia Mezzanotte). Ha sceneggiato Yakuza (1974) di Sidney Pollack, Complesso di colpa (1976) di Brian De Palma, e Taxi Driver (1976), Toro scatenato (1980), L'ultima tentazione di Cristo (1988) e Al di là della vita (1999) di Martin Scorsese.
· Catherine Corsini, regista francese, ha diretto nel 2000 La Répétition, con Emmanuelle Béart e Pascale Bussières, in Concorso a Cannes. Dopo Les Ambitieux (2006), è al Festival di Toronto nel 2009 con Partir, con Kristin Scott-Thomas, Sergi Lopez e Yvan Attal. Trois Mondes (2011) con Raphaël Personnaz, Clotilde Hesme e Arta Dobroshi, è stato presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard nel 2012.
· Leonardo Di Costanzo, regista italiano, è uno dei maggiori e più apprezzati documentaristi del panorama nazionale. Nel 2012 ha presentato a Venezia Orizzonti L’intervallo, il suo primo lungometraggio di finzione. Il film si rivela un grande successo di critica e ottiene i premi Fipresci e Pasinetti. Sulla scia di Venezia, Di Costanzo presenta il film in molti festival e ottiene il David di Donatello come miglior regista esordiente.
· Golshifteh Farahani è una giovane attrice iraniana, figlia di Behzad Farahani, attore e regista teatrale. Sul set per la prima volta a sei anni, a quattordici è protagonista in The Pear Tree (1998)di Dariush Mehrjui. Da quel momento recita in più di quindici film. E’ con Leonardo DiCaprio e Russel Crowe in Nessuna verità (Body of Lies, 2008) di Ridley Scott, diventando così la prima attrice iraniana a recitare in una grande produzione americana.
· Frederic Fonteyne, regista belga, è stato spesso protagonista alla Mostra di Venezia. Per il suo secondo film, Une liaison pornographique, in Concorso nel 1999, Nathalie Baye ha ricevuto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione. La femme de Gilles (2004) è stato invitato alla Mostra, dove ha ricevuto il premio CICAE. Il suo quarto titolo, Tango Libre (2012), ha ricevuto a Venezia  lo scorso anno il Premio Speciale della Giuria di Orizzonti.
· Ksenia Rappoport, una delle più note attrici russe di cinema e teatro, ha vinto il David di Donatello 2007 come miglior attrice protagonista per La sconosciuta di Giuseppe Tornatore, e alla Mostra di Venezia la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile per La doppia ora (2009) di Giuseppe Capotondi. Nel 2008 è stata madrina della Mostra. Nel 2013 ha vinto lo Stanislavsky Prize del Festival di Mosca.
· Amr Waked è uno dei più noti attori egiziani in campo internazionale. Ha recitato in Syriana (2005), al fianco di George Clooney, e per la sua interpretazione ha vinto numerosi premi. Ha recitato inoltre in Il pescatore di sogni, (2011) di Lasse Hallström e ha partecipato a diversi film presentati a Venezia tra cui Winter of Discontent (2012) di Ibrahim El-Batout, Contagion (2009) di Steven Soderbergh, Al Mosafer (2009) di Ahmed Maher.
 
La Giuria assegnerà, senza possibilità di ex-aequo, i premi:
- Premio Orizzonti per il miglior film
- Premio Orizzonti per la migliore regia (nuovo riconoscimento)
- Premio Speciale della Giuria Orizzonti
- Premio Speciale Orizzonti per il contenuto innovativo (nuovo riconoscimento)
- Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio
 
Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”
 
· Haifaa Al Mansour (presidente), è la prima regista donna dell’Arabia Saudita ed è considerata una delle figure più significative del cinema del suo Paese. Il suo esordio nel lungometraggio, Wadjda (La bicicletta verde), primo film girato in Arabia Saudita, è stato lanciato a Venezia 2012 nella sezione Orizzonti con un grande consenso critico e continua a ottenere slancio da accoglienze entusiastiche e da numerosi premi internazionali
· Alexej German jr., regista russo. Il suo primo lungometraggio, Posledny poezd (2003), riceve a Venezia una menzione speciale della giuria Leone del Futuro. L’Accademia russa di cinema lo premia come miglior regista rivelazione. Con il successivo Garpastum è in Concorso alla Mostra nel 2005. Vince poi il Leone d’Argento e l’Osella per la miglior fotografia nel 2008 con Bumazhnyy soldat. Nel 2011 presenta il corto Iz Tokyo.
· Geoffrey Gilmore, statunitense, è Direttore creativo della Tribeca Enterprises dal 2009 e sovrintende il Tribeca Film Festival. Ha contribuito allo sviluppo della piattaforma di distribuzione di Tribeca, Tribeca Film. Proviene dal Sundance Institute, dove è stato Direttore del Sundance Film Festival, dal 1990 al 2009 incaricato della selezione dei film e dell’intera direzione della programmazione.
· Ariane Labed, attrice francese, ha vinto la Coppa Volpi per Attenberg (2010) di Athina Rachel Tsangari, in concorso alla Mostra di Venezia. Successivamente ha partecipato a numerosi film di produzione internazionale, tra cui Alps (2011) di Yorgos Lanthimos, presentato alla Mostra e vincitore dell’Osella per la miglior sceneggiatura, e Before Midnight (2013) di Richard Linklater con Ethan Hawke e Julie Delpy.
· Razvan Radulescu, è scrittore, sceneggiatore e regista rumeno. Come sceneggiatore ha lavorato con numerosi registi del suo Paese, tra cui: Cristi Puiu, Cristian Mungiu, Radu Muntean, Calin Netzer. È stato consulente per la sceneggiatura per 4 Months, 3 Weeks, 2 Days (Palma d’oro a Cannes, 2007) di Cristian Mungiu e per The Autobiography of Nicolae Ceausescu (2011) di Andrei Ujica. Come regista ha co-diretto First of All Felicia con Melissa de Raaf e ora sta lavorando al suo secondo film.
· Maria Sole Tognazzi, regista italiana. Il suo primo film Passato prossimo (2003) è premiato con un Nastro d’argento e un Globo d’oro come miglior regista esordiente. Con L’uomo che ama, apre nel 2008 il Festival di Roma. Ritratto di mio padre vince un Nastro d’argento. Il suo recente Viaggio sola (2013) è candidato a cinque David di Donatello e sei Nastri d’Argento, e vince il David di Donatello e il Ciak d’Oro 2013 per la migliore attrice protagonista Margherita Buy e il Nastro d’Argento 2013 per miglior commedia.
· più un giurato da annunciare
 
La Giuria assegnerà senza possibilità di ex aequo, tra tutte le opere prime di lungometraggio nelle diverse sezioni competitive della Mostra (Selezione ufficiale e Sezioni Autonome e Parallele), il Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, e un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che sarà suddiviso in parti uguali tra il regista e il produttore.
 
 
Le sezioni autonome e parallele a quelle della Selezione ufficiale sono:
Settimana Internazionale della Critica (SIC)
Rassegna di un massimo di 8 film – opere prime – autonomamente organizzata da una commissione nominata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) secondo un proprio regolamento.
 
Giornate degli Autori
Rassegna di un massimo di 12 film autonomamente promossa dall’Associazione Nazionale Autori Cinematografici (ANAC) e dall’Associazione 100 Autori secondo un proprio regolamento.
 
Giurie molto omogenee e ben integrate a quanto pare (anche se dovremmo aspettare forse qualche giorno per venire a conoscenza dei due giudici mancanti, uno della categoria Venezia 70 e l'altro rispettivamente per la categoria Orizzonti), persone che, diciamocelo chiaro, sanno quello che fanno, e anche molto bene!
L'unica pecca, come tutti i Festival, è che dovremmo aspettare la fine di questa edizione, per sapere i vari vincitori; ma qualunque vincitore sia, sono sicura che sapranno scegliere molto bene!
 
Fonte: La Biennale
 

giovedì 25 luglio 2013

La selezione ufficiale veneziana (parte seconda)!

Come promesso, ecco di seguito le liste della varie sezioni veneziane.
In concorso:
 
MERZAK ALLOUACHE - ES-STOUH (LES TERRASSES)
Algeria, Francia, 94'
Adila Bendimerad, Nassima Belmihoub, Ahcene Benzerari, Aïssa Chouat, Mourad Khen, Myriam Ait El Hadj
   
GIANNI AMELIO - L’INTREPIDO
Italia, 104'
Antonio Albanese, Livia Rossi, Gabriele Rendina, Alfonso Santagata, Sandra Ceccarelli
   
ALEXANDROS AVRANAS - MISS VIOLENCE
Grecia, 99'
Themis Panou, Eleni Roussinou
   
JOHN CURRAN - TRACKS
Regno Unito, Australia, 107'
Mia Wasikowska, Adam Driver
   
EMMA DANTE - VIA CASTELLANA BANDIERA
Italia, Svizzera, Francia, 90'
Elena Cotta, Emma Dante, Alba Rohrwacher, Renato Malfatti, Dario Casarolo, Carmine Maringola
   
XAVIER DOLAN - TOM À LA FERME
Canada, Francia, 105'
Xavier Dolan, Pierre-Yves Cardinal, Lise Roy, Evelyne Brochu
   
JAMES FRANCO - CHILD OF GOD
Usa, 104'
Scott Haze, Tim Blake Nelson, Jim Parrack
   
STEPHEN FREARS - PHILOMENA
Regno Unito, 94'
Judi Dench, Steve Coogan
   
PHILIPPE GARREL - LA JALOUSIE
Francia, 77'
Louis Garrel, Anna Mouglalis
   
TERRY GILLIAM - THE ZERO THEOREM
Regno Unito, Usa, 107'
Christoph Waltz, Matt Damon, Mélanie Thierry, David Thewlis, Lucas Hedges, Ben Whishaw, Tilda Swinton
 
 AMOS GITAI - ANA ARABIA Israele, Francia, 84'
Yuval Scharf, Sarah Adler, Uri Gavriel, Norman Issa, Yussuf Abuwarda, Shady Srur, Assi Levy
   
JONATHAN GLAZER - UNDER THE SKIN
Regno Unito, Usa, 104'
Scarlett Johansson, Antonia Campbell-Hughes, Paul Brannigan, Krystof Hádek, Robert J. Goodwin
    
DAVID GORDON GREEN - JOE
Usa, 117'
Nicolas Cage, Tye Sheridan, Ronie Gene Blevins
   
PHILIP GRÖNING - DIE FRAU DES POLIZISTEN
Germania, 175'
Alexandra Finder, David Zimmerschied, Pia Kleemann, Chiara Kleemann, Horst Rehberg, Katharina Susewind, Lars Rudolph
   
PETER LANDESMAN - PARKLAND
Usa, 92'
James Badge Dale, Zac Efron, Jackie Earle Haley, Colin Hanks, David Harbour, Marcia Gay Harden, Ron Livingston, Jeremy Strong, Billy Bob Thornton, Jackie Weaver, Tom Welling, Paul Giamatti
 
HAYAO MIYAZAKI - KAZE TACHINU
Giappone, 126'
(film d'animazione)
 
ERROL MORRIS - THE UNKNOWN KNOWN
Usa, 105'
Donald Rumsfeld (documentario)
   
KELLY REICHARDT - NIGHT MOVES
Usa, 112'
Jesse Eisenberg, Dakota Fanning, Peter Sarsgaard, James Le Gros
   
GIANFRANCO ROSI - SACRO GRA
Italia, 87'
(documentario)
 
MING-LIANG TSAI - JIAOYOU (STRAY DOGS)
Taipei cinese, Francia, 138'
Lee Kang-sheng, Lu Yi-ching, Lee Yi-cheng, Lee Yi-chieh, Chen Shiang-chyi
 
Fuori concorso;
 
SHINJI ARAMAKI - SPACE PIRATE CAPTAIN HARLOCK
Giappone, 115'
 
ALFONSO CUARÓN - GRAVITY
Usa, 90'
George Clooney, Sandra Bullock

SALVO CUCCIA - SUMMER 82 WHEN ZAPPA CAME TO SICILY
Italia, Usa, 80'
Gail Zappa, Moon Zappa, Diva Zappa, Dweezil Zappa, Mathilda Doucette, Megan Zappa, Massimo Bassoli, Steve Vai, Tanino Liberatore, Thomas Nordegg
 
ANNA EBORN - PINE RIDGE
Danimarca, 77'
Vanessa Piper, Kassel Sky Little, Lance Red Cloud Cassandra Warrior, Daniel Runs Close, John Little Finger, Bert Lee Montileaux Jr
 
ALEX GIBNEY - THE ARMSTRONG LIE
Usa, 105'
Lance Armstrong
 
MIGUEL GOMES - REDEMPTION
Portogallo, Francia, Germania, Italia, 26'
 
KITTY GREEN - UKRAINA NE BORDEL (UKRAINE IS NOT A BROTHEL)
Australia, 76'
 
KI-DUK KIM - MOEBIUS
Corea del Sud, 90'
Cho Jae-hyun, Seo Young-ju, Lee Eun-woo
   
STEVEN KNIGHT - LOCKE
Regno Unito, 85'
Tom Hardy, Olivia Colman, Ruth Wilson, Andrew Scott, Ben Daniels, Tom Holland
 
SANG-IL LEE - YURUSAREZARU MONO (UNFORGIVEN)
Giappone, 125'
Ken Watanabe, Jun Kunimura, Yûra Yagira, Kôichi Satô, Akira Emoto, Shioni Kutsuna, Eiko Koike, Ken’ichi Takitô
 
GREG MCLEAN - WOLF CREEK 2 Australia, 107'
Phillipe Klaus, Shannon Ashlyn, John Jarratt

COSTANZA QUATRIGLIO - CON IL FIATO SOSPESO
Italia, 35'
Alba Rohrwacher
 
THIERRY RAGOBERT - AMAZONIA
Francia, Brasile, 90'
 
EDGAR REITZ - DIE ANDERE HEIMAT - CHRONIK EINER SEHNSUCHT (HOME FROM HOME - CHRONICLE OF A VISION)
Germania, 225'
Jan Dieter Schneider, Antonia Bill, Maximilian Scheidt, Marita Breuer, Rüdiger Kriese, Philine Lembeck, Mélanie Fouché, Eva Zeidler, Barbara Philipp, Christoph Luser
   
PAUL RUDISH, AARON SPRINGER, CLAY MORROW - O SOLE MINNIE (GONDOLA)
Usa, 3'
 
PAUL SCHRADER - THE CANYONS
Usa, 99'
Lindsay Lohan, James Deen, Nolan Gerard Funk, Gus Van Sant
 
ETTORE SCOLA - CHE STRANO CHIAMARSI FEDERICO - SCOLA RACCONTA FELLINI
Italia, 93'
Sergio Rubini, Antonella Attili, Vittorio Viviani, Sergio Pierattini, Tommaso Lanzotti
 
MARIO SESTI, TEHO TEARDO - LA VOCE DI BERLINGUER
Italia, 20'

ANDRZEJ WAJDA, EWA BRODZKA - WALESA. CZOWIEK Z NADZIEI (WALESA. MAN OF HOPE)
Polonia, 120'
Robert Wieckiewicz, Agnieszka Grochowska, Maria Rosaria Omaggio 
 
BING WANG - FENG AI ('TIL MADNESS DO US PART)
Hong Kong-Cina, Francia, Giappone, 220'
 
FREDERICK WISEMAN - AT BERKELEY
Usa, 244'

Orizzonti:

VALERIA ALLIEVI - QUELLO CHE RESTA
Italia, 20'
(documentario)

SERIK APRYMOV - BAUYR (LITTLE BROTHER)
Kazakhistan, 95'
Almat Galym, Alisher Aprymov
 
ENRICO MARIA ARTALE - IL TERZO TEMPO
Italia, 96'
Stefania Rocca, Stefano Cassetti, Lorenzo Richelmy, Edoardo Pesce, Margherita Laterza
 
AGNÈS B. - JE M'APPELLE HMMM...
Francia, 120'
Douglas Gordon, Lou-Léila Demerliac, Sylvie Testud, Jacques Bonnaffé, Marie-Christine Barrault, Jean-Pierre Kalfon, Jean-François Garreau
 
RICCARDO BERNASCONI, FRANCESCA REVERDITO - DEATH FOR A UNICORN
Svizzera, 15'
Tilda Swinton, Luis Molteni, Lorenzoluca Gronchi, Emma Fossani, Elowen McClaud
 
SHUBHASHISH BHUTIANI - KUSH
India, 20'
Sonika Chopra, Shayaan Sameer, Anil Sharma
 
CÉCILE BICLER - TOUTES LES BELLES CHOSES
Francia, 17'
Laura Calamy, Marie-Bénedicte Cazeneuve
 
GIORGIO BOSISIO - UN PENSIERO KALAŠNIKOV
Italia, Regno Unito, 21'
Paolo Roberto Di Seglio, Lorenza Pisano, Anna Sala
 
ROBIN CAMPILLO - EASTERN BOYS
Francia, 128'
Olivier Rabourdin, Kirill Emelyanov, Danil Vorobyev, Edea Darcque, Beka Markozashvili
 
GIA COPPOLA - PALO ALTO
Usa, 100'
Emma Roberts, Jack Kilmer, James Franco, Val Kilmer, Keegan Allen, Nat Wolff, Colleen Camp
 
AMIEL COURTIN-WILSON, MICHAEL CODY - RUIN Australia, 87'
Rous Muni, Siek Somalen

JONAS CUARÓN - ANINGAAQ
Usa, 7'
Orto Ignatiussen, Lajla Lange, Maligiaq Fredeik, Lange Siegstad, Sandra Bullock (voice)
   
IGNACIO GATICA - BLANCO
Argentina, 8'
Celina Carbajal, Nicolás Bellati
 
MICHAEL HAUSSMAN - THE AUDITION
Italia, 9'
Valeria Solarino, Marco Bocci
 
SHAHRAM MOKRI - MAHI VA GORBEH (FISH & CAT)
Iran, 127'
Babak Karimi, Saeed Ebrahimi Far, Abed Abes
 
LUKAS MOODYSSON - VI ÄR BÄST! (WE ARE THE BEST!)
Svezia, Danimarca, 102'
Mira Barkhammar, Mira Grosin, Liv LeMoyne
 
RICK OSTERMANN - WOLFSKINDER (WOLFSCHILDREN)
Germania, 91'
Levin Liam, Helena Phil, Vivien Ciskowska, Patrick Lorenczat, Willow Voges Fernandes, Til Niklas Theinert, Jördis Triebel
 
BÜLENT ÖZTÜRK - HOUSES WITH SMALL WINDOWS
Belgio, 15'
Mizgin Mujde Arslan
 
DAVID PABLOS - LA VIDA DESPUÉS
Messico, 90'
Maria Renée Prudencio, Americo Hollander, Rodrigo Azuela
 
SANTIAGO PALAVECINO - ALGUNAS CHICAS
Argentina, 100'
Cecilia Rainero, Agostina Lopez, Agustina Muñoz, Ailín Salas
 
ANDREA PALLAORO - MEDEAS
Usa, Italia, 98'
Catalina Sandino Moreno, Brían F. O'Byrne

UBERTO PASOLINI - STILL LIFE
Regno Unito, 87'
Eddie Marsan, Joanne Froggatt
 
MANEL RAGA - LA GALLINA
Spagna, 17'
Arnau Gallén, Joaquín Ortega, Sílvia Sabaté
 
ALESSANDRO ROSSETTO - PICCOLA PATRIA
Italia, 100'
Maria Roveran, Vladimir Doda, Mirko Artuso, Diego Ribon, Lucia Mascino, Roberta Da Soller, Nicoletta Maragno
 
ANDREA SEGRE - LA PRIMA NEVE
Italia, 104'
Jean Christophe Folly, Matteo Marchel, Anita Caprioli, Peter Mitterrutzner, Giuseppe Battiston, Paolo Pierobon
 
SHALIN SIRKAR - MINESH
Sud Africa, Germania, Danimarca, 12'
Tristan De La Cruz, Randolph Adriaanse, Rochelle Anne Grainger, Athenkosi Mabele
 
SION SONO - JIGOKU DE NAZE WARUI (WHY DON'T YOU PLAY IN HELL?)
Giappone, 126'
Jun Kunimura, Shinichi Tsutsumi, Hiroki Hasegawa, Gen Hoshino, Fumi Nikaido
 
XIAOWEI WANG - SISHUI (STAGNANT WATER)
Cina, 17'
Li Zheng, Wang Xiaowei
 
TI WEST - THE SACRAMENT
Usa, 95'
Joe Swanberg, AJ Bowen, Kentucker Audley, Amy Seimetz, Gene Jones
 
LEO WOODHEAD - COLD SNAP
Nuova Zelanda, 11'
Loren Taylor, Matthew Dowman, Craig ‘Banjo’ Paterson
 
LENDITA ZEQIRAJ - BALLKONI (BALCONE) Kosovo, 20'
Arben Bajraktaraj, Sevdai Radogoshi, Osman Ahmeti 
 
Venezia Classici:
 
CHANTAL AKERMAN - HÔTEL MONTEREY (1972)
Belgio, Usa, 65'

CHANTAL AKERMAN - LE 15/8 (1973)
Belgio, 42'
 
RAY ASHLEY, MORRIS ENGEL, RUTH ORKIN - LITTLE FUGITIVE (IL PICCOLO FUGGITIVO, 1953)
Usa, 75'
Richard Brewster, Winifred Cushing, Jay Williams
 
GIANNI BORGNA (A CURA DI) - PROFEZIA. L'AFRICA DI PASOLINI [DOCUMENTARI]
Italia, Marocco, 77'

GIANNI BOZZACCHI - NON ERAVAMO SOLO... LADRI DI BICICLETTE. IL NEOREALISMO [DOCUMENTARI]
Italia, 72'
 
FRANCO BRUSATI - PANE E CIOCCOLATA (1974)
Italia, 100'
Nino Manfredi, Johnny Dorelli, Anna Karina
 
PETER HO-SUN CHAN - TIAN MI MI (COMRADES: ALMOST A LOVE STORY, 1996)
Hong Kong, 118'
Maggie Cheung, Leon Lai, Eric Tsang
 
DAMIANO DAMIANI - QUIÉN SABE? (1966)
Italia, 120'
Gian Maria Volonté, Klaus Kinski, Martine Beswick
   
JOHN FORD - MY DARLING CLEMENTINE (SFIDA INFERNALE, 1946)
Usa, 97'
Henry Fonda, Linda Darnell, Victor Mature
 
WILLIAM FRIEDKIN - SORCERER (IL SALARIO DELLA PAURA, 1977)
Usa, 121'
Roy Scheider, Bruno Cremer, Francisco Rabal
 
SAMANTHA FULLER - A FULLER LIFE [DOCUMENTARI]
Usa, 80'

ALEKSEY GERMAN SR. - MOY DRUG IVAN LAPSHIN (IL MIO AMICO IVAN LAPSHIN, 1984)
Urss, 100'
Andrei Boltnev, Nina Ruslanova, Andrey Mironov
 
LUCA GUADAGNINO, WALTER FASANO - BERTOLUCCI ON BERTOLUCCI [DOCUMENTARI]
Italia, 120'
 
EMIR KUSTURICA - SJECAŠ LI SE DOLLY BELL (TI RICORDI DI DOLLY BELL?, 1981)
Bosnia ed Erzegovina, 107'
Slavko Stimac, Slobodan Aligrudic, Ljiljana Blagojevic
 
JANE MAGNUSSON, HYNEK PALLAS - TRESPASSING BERGMAN [DOCUMENTARI]
Svezia, Francia, 107'
 
TONY MAYLAM - WHITE ROCK (1977)
Regno Unito, 80'
James Coburn
 
FRANCESCO MICCICHÉ - LINO MICCICHÉ, MIO PADRE. UNA VISIONE DEL MONDO [DOCUMENTARI]
Italia, 81'
 
NOBORU NAKAMURA - YORU NO HENRIN (THE SHAPE OF NIGHT, 1964)
Giappone, 107'
Miyuki Kuwano, Mikijirô Hira, Keisuke Sonoi
 
NAGISA ÔSHIMA - FURYO (MERRY CHRISTMAS MR. LAWRENCE, 1983)
Regno Unito, Giappone, 123'
David Bowie, Tom Conti, Ryûichi Sakamoto
 
YASUJIRÔ OZU - HIGANBANA (FIORI D'EQUINOZIO, 1958)
Giappone, 118'
Shin Saburi, Kinuyo Tanaka, Ineko Arima
 
LESTER JAMES PERIES - NIDHANAYA (THE TREASURE, 1970)
Sri Lanka, 108'
K.L. Coranelis Appuhamy, Kumarasinghe Appuhamy, Saman Bokalawala

ELIO PETRI - LA PROPRIETÀ NON È PIÙ UN FURTO (1973)
Italia, 126'
Flavio Bucci, Ettore Garofolo, Luigi Antonio Guerra
   
IRVING PICHEL, ERNEST B. SCHOEDSACK - THE MOST DANGEROUS GAME (LA PERICOLOSA PARTITA, 1932)
Usa, 59'
Joel McCrea, Fay Wray, Robert Armstrong
 
SATYAJIT RAY - MAHAPURUSH (THE HOLY MAN, 1965)
India, 65'
Charuprakash Ghosh, Robi Ghosh, Prasad Mukherjee
 
SATYAJIT RAY - KAPURUSH (THE COWARD, 1965)
India, 69'
Soumitra Chatterjee, Madhabi Mukherjee, Haradhan Bannerjee
 
JEAN RENOIR - LA BÊTE HUMAINE (1938)
Francia, 109'
Jean Gabin, Simone Simon, Fernand Ledoux
   
ALAIN RESNAIS - PROVIDENCE (1977)
Francia, Svizzera, Regno Unito, 102'
Dirk Bogarde, Ellen Burstyn, John Gielgud
 
FRANCESCO ROSI - LE MANI SULLA CITTÀ (1963)
Italia, 100'
Rod Steiger, Salvo Randone, Guido Alberti
   
ROBERTO ROSSELLINI - PAISÀ (1946)
Italia, 134'
Carmela Sazio, Robert Van Loon, Gar Moore
    
DANIEL SCHMID - IL BACIO DI TOSCA (1984)
Svizzera, 87'
Giuseppe Manacchini, Leonida Bellon, Salvatore Locapo
 
RICHARD SZOTYORI - IL BACIO DI TOSCA, UNE RESTAURATION NUMÉRIQUE [DOCUMENTARI]
Svizzera, 16'

LUCHINO VISCONTI - VAGHE STELLE DELL'ORSA... (1965)
Italia, 100'
Claudia Cardinale, Michael Craig, Jean Sorel
   
BRUCE WEBER - LET'S GET LOST (PERDIAMOCI, 1988)
Usa, 120'
Chet Baker, Carol Baker, Vera Baker
 
BRUCE WEBER - NICE GIRLS DON'T STAY FOR BREAKFAST (WORK IN PROGRESS) [DOCUMENTARI]
Usa, 30'
 
APICHATPONG WEERASETHAKUL - DOGFAR NAI MAE MARN (MYSTERIOUS OBJECT AT NOON, 2000)
Thailandia, 89'
 
DON WEIS - THE ADVENTURES OF HAJJI BABA (LE AVVENTURE DI HAJJI BABÀ, 1954)
Usa, 94'
John Derek, Elaine Stewart, Amanda Blake
 
JIANG WEN - YANGGUANG CANLAN DE RIZI (IN THE HEAT OF THE SUN, 1993)
Cina, Hong Kong, 140'
Yu Xia, Xiaogang Feng, Wen Jiang
 
MASSIMILIANO ZANIN - ISTINTOBRASS [DOCUMENTARI]
Italia, 105'

La selezione ufficiale veneziana!

Oggi, 25 luglio, in un convegno tenutosi a Roma, il Direttore della Biennale Cinema, Alberto Barbera, ha stilato la lista ufficiale della programmazione della 70.Mostra Internazionale del cinema di Venezia.
Una selezione ricca di sorprese, seppur discutibili, e con una certa dose di eccentricità e stravaganza.
Rispetto alla scorsa edizione, c'è una grande varietà delle nazioni di provenienza; senza contare Italia, Francia e Usa, troviamo molta Australia, Giappone, stati nordici, quali Danimarca e Svezia, e poi Argentina, Algeria, Nuova Zelanda, senza dimenticare l'Inghilterra.

Nella selezione dei film in concorso troviamo 3 film italiani, 5 americani, 3 inglesi.
Fuori concorso, oltre a "Gravity" di Alfonso Cuaron, con George Clooney e Sandra Bullock, che aprirà la Mostra, ci sono il film su Capitan Harlock, un Kim Ki-Duk molto "spinto", senza farci mancare Horror e ulteriori documentari.

Tra i film italiani in concorso, troviamo:
- "L'intrepido" di Gianni Amelio, con protagonista Antonio Albanese, che interpreta un ruolo di disoccupato, che occupa il posto di lavoro di un'altra persona, che per qualche ora deve assentarsi;
- "Via Castellana Bandiera", con l'esordio alla regia di Emma Dante, e film tratto dall'omonimo libro pubblicato nel 2009; film dove avrà come protagonisti due donne e la suddetta via;
- "Sacro GRA", di Gianfranco Rosi, ma con una novità: questo è un film documentario, un affresco del grande raccordo Anulare di Roma.

Il secondo documentario in concorso è americano, "The Unknown Known", di Errol Morris (cineasta indipendente), un ritratto di Donald Rumsfeld, Segretario della Difesa degli Stati Uniti sotto Gerald Ford e poi sotto George W. Bush, ritratto dell'America stessa dagli anni 60 e dal Vietnam fino al 2003 e all’Iraq.

Grande novità di questa edizione, sul cinema indipendente, è James Franco, in concorso con la trasposizione cinematografica di "Child of God", di Cormac McCarthy.
Peter Landesman, con "Parkland" racconta del periodo post-omicidio di J.F.Kennedy, nel Parkland Hospital. Il cast è prettamente stellare, da Zac Efron (presente già l'anno scorso con "At Any Price"), a Tom Welling e Paul Giamatti (film che, tra l'altro, vede Tom Hanks in veste di produttore).
Film atteso, è "Joe", di David Gordon Green, che porta sul red carpet veneziano, il metà italiano Nicholas Cage, nei panni di un ex-detenuto che si prende a cuore un giovane ragazzo quindicenne.

Importante la presenza dei tre film inglesi:
- "Under The Skin", di Jonathan Glazer, con protagonista Scarlett Johansson;
- "The Zero Theorem", di Terry Gilliam, come già detto qualche post fa, con Christoph Waltz, Matt Damon, Tilda Swinton;
- "Philomena", con la suprema ed immensa Judy Dench.

Nel fuori concorso troviamo due film controversi e che faranno molto discutere:
- "The Canyons" di Paul Schrader (presidente della giuria), con Linsday Lohan e il porno attore James Deen;
- "Moebius" di Kim Ki-Duk (Leone D'oro per "Pietà", l'anno scorso).

La novità, in questa sezione, è la presenza di Ettore Scola, con il docu-film su Fellini, "Che strano chiamarsi Federico - Scola racconta Fellini".

Nella fase Orizzonti, ritorna James Franco con "Palo Alto", diretto da Gia Coppola (nipote di Francis), con Emma Roberts e Val Kilmer.
Non dimentichiamoci Venezia Classici, e la 10.Settimana della Critica e la 28.Giornate degli autori.

Nel post di seguito saranno presenti le liste di tutte le categorie.

mercoledì 24 luglio 2013

Le giornate degli autori, festeggiano 10 anni di carriera!

Ieri, 23 luglio, a due giorni dalla pubblicazione della programmazione ufficiale,  è stata annunciata la decima edizione della Giornate degli Autori, l’altra sezione parallela e indipendente, oltre alla Settimana internazionale della critica, della 70.Mostra internazionale del cinema.

Il film viene presentato in prima internazionale dopo il passaggio in concorso al Sundance 2013, dove è stato accolto benissimo: si parlava di una grande prova da parte del cast, dove spiccano Radcliffe e DeHaan in un rapporto carico di tensione sessuale.
 
Il programma prosegue con titoli attesi da tempo e interessanti.
Tra questi l’esordio alla regia di Sean Gullette, il protagonista di Pi greco - Il teorema del delirio di Aronofsky. L’attore ha tratto il lungometraggio Traitors dal suo corto omonimo del 2011, ambientato a Tangeri.
Troviamo poi anche Gerontohilia, il nuovo lavoro di Bruce LaBruce; vede Lake, un giovane ragazzo che fa l’infermiere, innamorarsi di un vecchio paziente. Molto probabilmente, aizzerà molte discussione in merito.
 
Come di consueto, con le Giornate degli Autori si andrà da una parta all'altra del mondo.
Dalla Bulgaria di Alienation, in cui un uomo greco oltrepassa il confine per comprare un neonato, alla Francia di La Belle vie, in cui due ragazzi fuggono con il padre andando contro la madre a cui sono stati legalmente affidati.
Passiamo poi per Israele con il thriller politico Bethlehem, per la Turchia con Koksuz, drammatica storia di una madre vedova, la Giordania con May in the Summer, con La Habbas, che è anche regista di uno dei due nuovi corti della serie Women’s Tales, i cui primi lavori si sono visti l’anno scorso; l’altro corto è diretto da Ava DuVernay, prima donna afro-americana a vincere al Sundance grazie al suo Middle of Nowhere.
E poi Argentina, India, Hong Kong, fino ad arrivare all’Italia, che è presente con la nuova fatica di Daniele Gaglianone, La mia classe, con Valerio Mastandrea.
Tra gli eventi speciali ci sarà il film scelto dal Tribeca Film Festival nell’ambito della sua collaborazione con le Giornate: Lenny Cooke, documentario di Benny e Joshua Safdie che segue la vita di un ex giocatore di basket, giovane promessa che dieci anni fa poteva andare all’NBA.

Selezione ufficiale

Alienation di Milko Lazarov - Opera prima
  con Christos Stergioglou, Maria Jikich, Ovanes Torosyan, Iva Ognyanova
 Bulgaria, prima mondiale;
La belle vie di Jean Denizot – Opera prima
  con Nicolas Bouchaud, Zacharie Chasseriaud, Jules Pélissier, Jean-Philippe Ecoffey, Maya Sansa, 
  Solène Rigot
Francia, prima mondiale;
Bethlehem di Yuval Adler - Opera prima
 con Shadi Mar’i, Tzachi Halevy, Hitham Omari, Tarek Copti
Israele, prima mondiale;
Gerontohilia di Bruce LaBruce
 con Walter Borden, Pier-Gabriel Lajoie, Katie Boland, Marie-Hélène Thibault
Canada, prima mondiale;
Khawana (”Traitors”) di Sean Gullette – Opera prima
 con Chaimae Ben Acha, Soufia Issami, Mourade Zeguindi, Driss Roukhe, Saleh Bensaleh
Marocco/Stati Uniti, prima mondiale;
Kill Your Darlings di John Krokidas - Opera prima
 con Daniel Radcliffe, Dane DeHaan, Michael C. Hall, Ben Foster, Jack Huston, Elizabeth Olsen, 
 Jennifer Jason Leigh
Stati Uniti, prima internazionale;
Koksuz (”Nobody’s Home”) di Deniz Akçay Katıksız – Opera prima
 con Ahu Türkpençe, Lale Başar, Savaş Alp Başar, Sekvan Serinkaya, Mihriban Er, Melis Ebeler
Turchia, prima internazionale;
May in the Summer di Cherien Dabis
 con Hiam Abbass, James Garson Chick, Cherien Dabis
Stati Uniti/Qatar/Giordania, prima internazionale;
La mia classe di Daniele Gaglianone
 con Valerio Mastandrea e la classe
Italia, prima mondiale;
La reconstruccion di Juan Taratuto
 con Diego Peretti, Claudia Fontán, Alfredo Casero, Maria Casali, Eugenia Aguilar e Ariel Pérez
Argentina, prima internazionale;
Rigor Mortis di Juno Mak – Opera prima
 con Kara Hui, Siu-hou Chin, Richard Ng
Hong Kong, prima mondiale;
Siddharth di Richie Mehta
 con Rajesh Tailang, Tannishtha Chatterjee, Anurag Arora, Shobha Sharma Jassi, Geeta Agarwal 
 Sharma, Naseeruddin Shah
India/Canada, prima mondiale.

Progetto Women’s Tales
The Door di Ava DuVernay [corto]
Italia, Stati Uniti, 2012;
Le donne della Vucciria di Hiam Abbass [corto]
Italia, Francia, 2013, prima mondiale;
Eventi speciali
Julia di J. Jackie Baier – Opera prima
Germania/Lituania, prima mondiale;
Venezia salva di Serena Nono
 con David Riondino, Nicola Golea, Domenico Palazzo, Matteo Parrinello, Roxana Kenjeeva, 
 Vincenza Petrella
Italia, prima mondiale.

Pre-apertura – Proiezione Speciale
L’arbitro di Paolo Zucca - Opera prima
 Con Stefano Accorsi, Geppi Cucciari, Jacopo Cullin, Marco Messeri, Benito Urgu, Francesco
 Pannofino, Alessio Di Clemente
Italia/Argentina, prima mondiale.

Film di chiusura – Proiezione speciale
Tres bodas de mas di Javier Ruiz Caldera
 con Inma Cuesta, Martiño Rivas, María Botto, Rossy de Palma
Spagna, prima mondiale.

In accordo con Tribeca Film Festival
Lenny Cooke di Benny Safdie, Joshua Safdie
Stati Uniti, prima internazionale.

28°settimana internazionale della critica

Sono stati annunciati i titoli della 28ª Settimana Internazionale della Critica, fase parallela e indipendente, alla prossima Mostra del Cinema di Venezia: l'unico film italiano in concorso è "Zoran - Il mio nipote scemo", opera di Matteo Oleotto, interpretato da Giuseppe Battiston e dall' absolute beginner sloveno Rok Prašnikar.
Altro film italiano, ma fuori concorso, è "L'arte della felicità", piccolo film d'animazione di Alessandro Rak.
 
Si tratta di una sezione competitiva nella quale i titoli in concorso, tutte opere prime, concorrono a due premi: il Premio del pubblico RaroVideo (di 5.000 euro), e il Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis, che premia il miglior esordio di tutte le sezioni competitive della Mostra.
Nove film compongono la selezione, e sono sette quelli in concorso.

Film di apertura – Evento Speciale Fuori Concorso
- L’arte della felicità (The Art of Happiness) di Alessandro Rak (Italia)

Concorso:
- L’Armée du salut (Salvation Army/L’esercito della salvezza) di Abdellah Taïa (Francia-Marocco)
- Återträffen (The Reunion/La riunione) di Anna Odell (Svezia)
- Las niñas Quispe (The Quispe Girls/Le ragazze Quispe) di Sebastián Sepúlveda (Cile-Francia-Argentina)
- Razredni sovražnik (Class Enemy/Nemico di classe) di Rok Biček (Slovenia)
- White Shadow (Ombra bianca) di Noaz Deshe (Italia-Germania-Tanzania)
- Zoran, il mio nipote scemo (Zoran, My Nephew the Idiot) di Matteo Oleotto (Italia-Slovenia)
- Film sorpresa

Film di chiusura – Evento Speciale Fuori Concorso
- Las analfabetas (Illiterate/Le analfabete) di Moisés Sepúlveda (Cile).

domenica 21 luglio 2013

Il destino di Venezia 70!

Eccoci al 21 di luglio; tra 4 giorni sarà finalmente annunciata ufficialmente, a Roma, la lista dei film che parteciperanno alla 70°edizione della mostra internazionale del cinema di Venezia!
Un edizione speciale per l'unico festival cinematografico al mondo ad avere un tale numero di edizioni.
Notizia di un paio di giorni fa è la disposizione del progetto speciale Venezia 70 - Future Reloaded, dove 70 registi di tutto il mondo sono stati invitati a realizzare un cortometraggio di durata compresa tra i 60 e i 90 secondi, in piena libertà creativa.
Tra i registi che hanno aderito ci sono grandi maestri, registi affermati e giovani talentuosi che hanno partecipato tutti almeno una volta alla mostra nel corso degli ultimi 20 anni.
Tutti i cortometraggi saranno proiettati al pubblico per la prima volta al Lido durante la 70°mosta di Venezia.
Lo stesso Bertolucci e Paul Schrader, presidenti rispettivamente della giuria internazionale e della sezione Orizzonti, hanno accettato di contribuire a questa realizzazione.
I nomi di tutti i partecipanti saranno disponibili di giorno in giorno dal 20 luglio fino al 27 agosto sul sito web della Biennale ( www-labiennale.org ), in una pagina dedicata alla storia della mostra del cinema, dove saranno presenti schede dedicate a singoli registi e aggiornamento quotidiano con l'aggiunta di documenti e fotografie unici conservati all'Archivio Storico della Biennale di Venezia (Asac), con in più 40 "pilloline" tratte dai filmati d'epoca conservati dall'Archivio Storico Istituto Luce Cinecittà, che documentano le diverse edizioni della Mostra, dalle origine in avanti.
con Future Reloaded intende unire il passato e il futuro del cinema e della Mostra.
(vedi il sito della La Biennale)

Ma andiamo con ordine:
la mostra si terrà al Lido di Venezia dal 28 agosto al 7 settembre, con la presenza di 4 categorie
1. Venezia 70 , dove saranno presenti 20 lungometraggi in prima mondiale e con giudice Bernardo Bertolucci;
2. Fuori Concorso, dove sono presentate alcune opere significative dell'anno, per un massimo di 12 titoli;
3. Orizzonti, concorso internazionale riservato a un massimo di 20 film, dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, cinematografie minori e meno conosciute, con giudice Paul Schrader;
4. Venezia Classici, che ospita una selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo, impegnate nella conservazione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e nella riscoperta di opere del passato trascurate o sottovalutate, che avrà come testimonial la grande Claudia Cardinale.

Presidente della Giuria internazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”
sarà Haifaa Al Mansourostra prima regista donna dell'Arabia Saudita e autrice di Wadjda (La bicicletta verde), film presentato con grande successo alla Mostra di Venezia 2012.

 

Madrina del Festival che aprirà e chiuderà questa edizione sarà la modella e attrice Eva Riccobono, mentre la locandina, presentata il 5 luglio, è realizzata da Simone Massi e rimanda a un'inquadratura del film di Theo Anghelopulos L'eternità e un giorno (1998), interpretato da Bruno Ganz. Un uomo di spalle agita le braccia in direzione di una barca che, in lontananza, trasporta un bambino e un rinoceronte. Una citazione autoironica del manifesto dello scorso anno (a sua volta ispirato a E la nave va, 1983, di Federico Fellini), che segna una continuità e un superamento allo stesso tempo. Un invito anche a guardare oltre, a viaggiare con l’immaginazione.

Ma i titoli di Venezia 70?
Come sopra scritto, il 25 verranno annunciati a Roma, ma al momento vengono dati per certi, oltre al film della cerimonia di apertura, presentato fuori concorso, di Alfonso Cuaron, "Gravity" con George Clooney e Sandra Bullock, e a "The Canyons" di Schrader con Linsday Lohan, "The Zero Theorem" di Terry Gilliam, con Christoph Waltz e Matt Damon (dato per certo dallo stesso regista) e poi si vociferano titoli da "The disappereance of Eleanor Rigby" con Jessica Chastaine e James McAvoy e "Captain Philips" con Tom Hanks, a probabili nomi italiani come "L'intrepido", con Antonio Albanese e diretto da Gianni Amelio e "Via Castellana Bandiera", esordio alla regia cinematografica della premiata autrice teatrale Emma Dante.

Ma da fonti interne di chi ha selezionato i film per il festival, pochi, anzi pochissimi sono i nomi di film che girano da settimane che saranno presenti, mentre molte sembrano le chiacchere e le supposizioni che si sono fatte.
Ma ci saranno realmente tutti questi grandi titoli? si presume di si, e fino al 25 non ci resta che sognare!